Non presente in panchina causa squalifica, mister Vincenzo Italiano ha commentato la prestazione del suo Bologna a Udine in conferenza stampa.

Sul match.
"Un punto che ci sta, soprattutto visto il primo tempo. Non ci siamo abbandonati all'avversario, ci aspettavamo un'Udinese così in casa sua. Abbiamo tenuto botta e la reazione del secondo tempo è il marchio di fabbrica, nei secondi tempi riusciamo a venire fuori. Tra la traversa di Orso e la spizzata forse potevamo anche vincerla. Abbiamo ancora quattro finalissime, dobbiamo cercare di essere più attenti se vogliamo arrivare davanti a qualcuno. Ogni partita serve il guizzo giusto, Orsolini di solito lo trova, oggi ci è andato solo vicino, questo secondo tempo mi lascia contento. Scorie? No non ce ne sono,in campionato ci giochiamo tanto e dobbiamo restare concentrati lì. Fosse già finito il nostro campionato, ma è ancora tutto aperto per noi e siamo attenti".



Come sta Castro?
"Gli ho chiesto come si sentiva col piede, già da prima mi diceva che si sentiva bene. Sono dolori che possono sparire da un momento all'altro, mi sembra stia meglio. Se però deve un po' trascinarsi preferisco usarlo per un quarto d'ora e la spizzata poteva farci vincere, ma penso aumenterà la condizione con il passare dei giorni".

Mancavano gli occhi della tigre, tipici di questo Bologna?
"No non penso, non eravamo scarichi. Però quando ti saltano addosso squadre come l'Udinese non ti fanno giocare bene, Orsolini e Dominguez li abbiamo trovati poco nel primo tempo, di più nella ripresa. Abbiamo la capacità di fare un'altra gara nella ripresa e questo mi lascia contento, avessimo fatto tutta la gara come il primo tempo sarebbe stato preoccupante,invece abbiamo reagito. Cambiaghi poi sa darci un passo diverso. Ci può stare arrivare a Udine e non trovare la giocata".

Sezione: L'Avversario / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 21:10
Autore: Alessandro Di Lenarda
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