Udinese, Atta: "Non potevo dire no a un club che gioca in Serie A da trent'anni"

L'Udinese si gode il sesto risultato utile consecutivo, frutto del pareggio in casa della Lazio. Ospite del martedì sera a Udinese Tonight su TV12 è stato Arthur Atta, il quale ha detto la sua sulla prestazione dei bianconeri all'Olimpico: "È stata una partita contro un avversario duro, abbiamo giocato bene e potevamo anche vincerla ma nel calcio è meglio portare a casa un punto che nessuno".  Sull'impronta data da mister Runjaic alla squadra. "Lavoriamo molto bene con entrambi i moduli, siamo pronti per fare entrambe le cose e tutti sanno ciò che devono fare in campo. Il mister ha le sue idee, gli piace tenere la palla e anche giocare in transizione. A me chiede di essere sempre disponibile per i miei compagni e rispettare l'equilibrio della squadra. Quando sono arrivato mi ha detto che avrei capito a poco a poco il calcio italiano, molto diverso da quello francese, ma mi ha sempre dato grande fiducia.

Quando mi ha chiesto di giocare a destra mi sono trovato bene ma per me l'importante è giocare, qualunque cosa mi chieda io la faccio". Sul suo arrivo in Italia, negli ultimi minuti di mercato: "Quando l'Udinese mi ha chiamato ho pensato che non si può dire di no a un club che è in Serie A da più di trent'anni". Infine sul rapporto con Thauvin e con la situazione di classifica dell'Udinese: "Mi ha aiutato con il suo esempio, perché lavora sempre molto bene. Ha una tecnica incredibile ed essendo francese mi ha dato moltissimi consigli. L'obiettivo da qui alla fine è raccogliere il massimo dei punti di partita in partita".