Dalla sala stampa del Bluenergy Stadium, Kosta Runjaic in conferenza stampa per Como-Udinese (monday night match che chiuderà la 21ª giornata di Serie A). I bianconeri arrivano dal pareggio convincente interno con l'Atalanta ma di fronte avranno un avversario in grado di metterli in difficoltà, così come i lariani hanno fatto con il Milan nell'ultimo turno. Tutte cose che il tecnico tedesco sa bene ma alle quali vorrà rispondere con il tridente offensivo formato da Sanchez-Thauvin e Lucca. 

Sanchez gioca? 

"Raramente comunico i dettagli prima della partita, non lo so ancora". 

Considerate le caratteristiche dei centrocampisti dell'Udinese è meglio 4-3-3 o 3-4-2-1?

"Stiamo lavorando su diverse possibilità e alternative. Dobbiamo avere stabilità in base al sistema di gioco utilizziamo. Al momento non abbiamo ancora raggiunto il livello per variare da un sistema".

Quanto ha preso spunto dalla vittoria del Milan a Como? Che avversario si aspetta?

"Il Como gioca in maniera molto offensiva, cerca sempre di avere il controllo della palla con passaggi corti e un pressing alto. Hanno una chiara idea, da grande squadra. Non è una neopromossa come le altre. Attraverso le loro risorse hanno l'obiettivo di puntare in alto il più velocemente possibile. Sono difficili da affrontare, sono due rose che negli ultimi mesi sono migliorate e nella giornata di domani cercheranno di mettere sul campo il loro stile di gioco. Vogliamo portare a casa dei punti, dovremo fare in modo di avere un grande possesso palla perché loro prediligono avere il controllo".

Senza Ehizibue, chi giocherà a destra?

"Sicuramente Sanchez non giocherà terzino destro (ride ndr.). Rui Modesto ha fatto una buona prestazione in una gara difficile come quella contro l'Atalanta. Sta migliorando ma deve ancora crescere, sicuramente è una possibilità e ci sono delle possibilità per vederlo giocare ma anche Zemura può giocare in diverse posizioni del campo. Non è male neanche con il piede destro ed è una possibilità. Kristensen non ci abbiamo pensato troppo a farlo giocare a destra, vogliamo darli una certa possibilità per farlo crescere ancora di più".

Rivedremo la coppia leggera Sanchez-Thauvin?

"C'è un detto che dice 'squadra che vince non si cambia' ma con l'Atalanta abbiamo pareggiato. Sanchez-Thauvin hanno giocato molto bene con grande armonia mostrando la propria qualità e sono ancora in grado di farlo. Sicuramente Florian giocherà ed è in grande forma. Ha lavorato molto per la squadra e si è mosso molto occupando tutte le posizioni sul campo. Poi vedremo se avremo altri giocatori offensivi o ci accontentiamo di solo uno".

Come è stata vissuta la notizia su Okoye?

"Per essere sincero, non ne abbiamo parlato. Siamo concentrati sulla prossima partita. Io sono una persona che è molto presente nello spogliatoio ma non così spesso, quindi magari se ne è parlato quando io non c'ero ma non ne sono a conoscenza. Io sono l'allenatore e mi piace parlare di calcio, tattica e moduli. Può avere un determinato impatto è vero, l'atmosfera è buona e c'è un bello spirito di squadra. Stiamo lavorando in maniera molto intelligente e c'è positività".

Con l'Atalanta ha portato Pafundi in panchina, quanto conta su di lui?

"Pafundi è tornato qui a Udine e si sta allenando bene, è possibile che possa cominciare a giocare nelle prossime gare. Non voglio stare a parlarne troppo ma è un ragazzo di grande professionalità e con grande futuro davanti a sé. Per realizzarsi deve fare molto ancora, ci parliamo mooto e c'è un programma speciale per lui che non riguarda solo la tattica ma anche la preparazione del fisico. Deve mettere su un po' di struttura, per noi è molto importante dargli la fiducia necessaria che poi deve essere ripagata quando verrà impiegato".  

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 19 gennaio 2025 alle 12:00
Autore: Alessandro Vescini
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