Vincenzo Iaquinta, ex attaccante di Udinese e Juventus, ha rilasciato un'intervista alla Gazetta Dello Sport, andando a trattare diversi temi, tra cui quello della disfatta azzurra in terra tedesca ad Euro 2024. Iaquinta, che in Germania diventò campione del Mondo nella spedizione iridata del 2006, ha commentato così il brutto percorso tenuto dall'Italia in quest'ultima manifestazione continentale, concentrandosi in particolar modo sulla sconfitta con la Svizzera: "Faccio ancora fatica a spiegarmi la gara contro la Svizzera. In Nazionale ho vinto e perso, ma non ho mai giocato senza grinta e vedere gli azzurri così passivi è stato davvero strano. Peccato per Buffon, con cui ho condiviso il trionfo di Berlino, e anche per Spalletti, che ho avuto come allenatore a Udine. A parte Donnarumma, non vedo molti leader. Noi avevamo Buffon, Cannavaro, Nesta, Pirlo, Del Piero..." 

L'ex attaccante bianconero ha poi dato la sua opinione sull'operato di Spalletti, con cui ha condiviso alcuni anni all'Udinese, raggiungendo nel 2005 una storica qualificazione in Champions League: "Spalletti è un grandissimo allenatore, ma probabilmente ha avuto poco tempo e di conseguenza ha cambiato troppo in Germania".

Sezione: Gli ex / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 11:14
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
vedi letture
Print