Buon avvio di campionato per i bianconeri, che dopo due giornate hanno accumulato un bottino di 4 punti. Tanta ancora la voglia di conoscere i nuovi acquisti, ed ecco quindi l'assist di Walem che intervistato dal Messaggero Veneto ha descritto le doti tecniche e caratteriali di un volto nuovo come quello di Ekkelenkamp. Non solo parole per lo svedese, ma anche un commento sul ritorno a Udine di Sanchez, di seguito l'intervista completa:

Bisogna aspettarsi molto da Ekkelenkamp?

"Proprio così, anche perché Jurgen è un giocatore di spiccate caratteristiche offensive. Tuttavia, se ha fatto bene anche da difensore a sinistra con la Lazio, è perché è il suo dinamismo gli permette di giocare in più ruoli in virtù delle conoscenze tattiche e le letture dei tempi di gioco".

Secondo te verrà reinserito nella tre quarti da Runjaic?

"Sì, perché ha fatto benissimo da trequartista all’Anversa. È un ruolo che gli piace e che agevola le sue caratteristiche d’inserimento palla al piede dalla seconda linea, partendo dietro le punte. Tuttavia, essendo un giocatore di sostanza e tecnica, sa fare più ruoli".

Si potrebbe aprire una disputa sul ruolo in campo come visto per l'ormai ex Samardzic?

"No, perché oltre a saper fare un po’ tutto Jurgen è bravo anche di testa. Per esempio, a mio modo di vedere potrebbe giocare anche nella mediana a due per la sostanza e la forza che ha. Per questo sono sicuro che Ekkelenkamp sarà una bella sorpresa per l'Udinese, in un campionato in cui può migliorarsi dopo essere già cresciuto bene in Belgio".

Può essere un uomo spogliatoio?

"Va verificato in Italia, ma all’Anversa aveva un certo valore e spessore nel gruppo, essendo anche un ragazzo importante e di prospettiva".

Per ora Payero e Karlstrom hanno convinto in mediana, un duo da riproporre?

"Hanno dato quel supporto che deve avere la creatività di un Thauvin libero sul fronte di attacco alle spalle di un buon Lucca. In una squadra ci deve essere sostanza, non solo fantasia, e per quanto visto con la Lazio, ho trovato un’Udinese già abbastanza bilanciata e che sa stare nella partita sapendo anche soffrire".

Il ritorno di Sanchez a Udine, come lo giudichi?

"Ecco, questo è stato proprio un grande colpo. Per me Sanchez è ancora un fenomeno, l’ho visto bene con l’Inter e col Marsiglia e sono sicuro che porterà tantissima voglia di fare ed entusiasmo in una squadra che ha già voglia di fare e costruire da zero dopo un'annata molto negativa in cui è andato tutto storto come quella dell'ultima stagione".

In caso di vittoria contro il Como si toccherebbe quota 7 punti, come valuti l'avvio del campionato bianconero?

"Siamo all’inizio, ma è già un’ottima partenza. A Udine è ancora più importante, perché abbiamo visto in passato che se le cose cominciano bene poi aumenta la fiducia".

Sezione: Gli ex / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 09:03
Autore: Andrea Bigetti
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