L'Udinese sfida al Sinigaglia il Como di Cesc Fabregas che sta cambiando pelle in questo mercato di gennaio per risollevarsi dai bassifondi della classifica. Per l'occasione mister Kosta Runjaic opta per una formazione conservativa, mettendo da parte tutte le ipotesi di tridente. Unica novità la presenza di Rui Modesto al posto di Ehizibue infortunato, per il resto stesso scacchiere visto con l'Atalanta, con Lucca che resta in panchina per lasciare spazio alla coppia d'attacco Thauvin-Sanchez.

Che il piano tattico non sia adatto però lo si nota fin da subito, il Como pressa alto e l'Udinese fatica a uscire affidandosi a lanci lunghi per Thauvin e Sanchez che non hanno però la struttura fisica per prendere la sfera. La catena sinistra friulana soffre, soprattutto per un Kamara decisamente sottotono. Proprio il francese commette un errore fatale scivolando sull'assist di Strefezza per Diao che riesce a calciare battendo Sava godendo di buona libertà nonostante il tentativo alla disperata di Solet.

I friulani faticano, ma un pochino alla volta iniziano a entrare in partita nonostante le grosse difficoltà di Kamara su Diao. Thauvin trova qualche invenzione delle sue. A metà frazione c'è il corridoio per Rui Modesto che mette in mezzo ma Sanchez sbaglia completamente i tempi facendosi anticipare. I bianconeri cercano un po' di salire di tono ma la sensazione è che sui tanti palloni alti manchi sempre il riferimento dato da Lucca. Male la mediana, oltre a Payero va in difficoltà anche Lovric, che ha forse troppa smania di cercare la conclusione. Al 42' prova un tiro forzato prendendosi un rimbrotto da Thauvin, nell'azione successiva. Fadera va via e conquista un corner, sugli sviluppi la retroguardia si perde Strefezza che chiude i giochi in largo anticipo. Nella ripresa vedremo se Runjaic riuscirà a correggere gli evidenti problemi emersi in questi 45 minuti.

Sezione: Notizie / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 21:39
Autore: Davide Marchiol
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