Udinese, Nani: "Bilancio positivo con un bel gioco. Gennaio? Non credo faremo qualcosa"

Il Group Technical Director dell'Udinese Gianluca Nani ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com per uno sguardo a tutto tondo sul mondo bianconero: “L’ho sempre detto: il nostro obiettivo è la salvezza. Lo dico adesso e lo dicevo quando eravamo primi”.

La classifica dice che siete al nono posto.
“Il bilancio è positivo. E stiamo esprimendo un bel gioco, offensivo, propositivo. Ma l’obiettivo è mantenere la categoria. Dobbiamo arrivare al traguardo”.

Adesso c’è la sosta…
“Quando la sosta arriva dopo una sconfitta è sempre negativa perché ti lascia l’amaro in bocca. Però di bello c’è che abbiamo fatto un’ottima prestazione e questo ci dice che siamo sulla strada giusta. Dobbiamo lavorare di più”.

Futuro azzurro: Lucca è tra gli attaccanti per il domani della Nazionale…
“Me lo auguro. Non perché sia un dirigente dell’Udinese ma perché sono un tifoso della Nazionale. Noi abbiamo attaccanti importanti: Lucca e Davis è potenzialmente un fuoriclasse. Senza dimenticarci di Thauvin. Chiaro che Lucca debba completare il percorso di crescita: la difficoltà non è salire a cavallo ma rimanere in sella. E le aspettative sono sempre più alte”.

Come vede la Nazionale stasera?
“Spalletti sta facendo un ottimo lavoro e spero prosegua su questa strada. Non facciamo i Mondiali da otto anni, dodici sarebbero troppi. Siamo andati a vincere in Francia. Il ct ha capito come gestire la squadra, ciò che ha fatto da dopo l’Europeo è magnifico. Bisogna continuare così. Le prime mosse sono incoraggianti. Sono fiducioso”.

Direttore sta già lavorando per gennaio?
“Stiamo lavorando per il mercato di….giugno. Non credo che a gennaio faremo qualcosa se non alleggerire la rosa per far andare a giocare qualche ragazzo”.

Uno sguardo al Watford: obiettivo Premier League?
“Siamo in piena corsa playoff. L’obiettivo è quello di migliorarci sempre di più. La Championship è difficile, ma è un nostro dovere provare ad arrivare più in alto possibile. Però non vogliamo mettere alcuna pressione al mister, sappiamo che è un campionato difficile”.