E' andata fin troppo bene. Per quel che s'è visto, per come la Spagna ha dominato la partita, l'1-0 finale è stato risultato fin troppo generoso. Dopo la vittoria contro l'Albania, la Nazionale di Luciano Spalletti ha perso la seconda partita del gruppo B. Il 2-2 di ieri tra Croazia e Albania mette l'Italia al riparo dai guai, ma a questo punto lunedì a Lipsia servirà una vittoria contro Modric e compagni per esser certi di staccare il pass per gli ottavi (ma quasi certamente basterà anche un pareggio).

Donnarumma 8 - Prestazione clamorosa, almeno quattro grandissimi interventi. Para di tutto, proprio come nell'Europeo di tre anni fa. Poi viene beffato da un suo compagno di squadra. 

Di Lorenzo 4 - Non c'è partita, purtroppo. Quando Nico Williams accelera sembra una Ferrari, lui lo insegue con un'utilitaria: il duello è impari. 

Bastoni 5.5 - Prova come può a guidare la difesa azzurra, ma se la Spagna vince di misura è soprattutto perché di fronte c'era un grande Donnarumma. E perché Pedri e compagni si son divorati qualche occasione di troppo. 

Calafiori 5 - Ha tenuto botta per quel che era possibile fino allo sfortunato autogol. Episodio determinante, purtroppo, all'interno di una prestazione non malvagia. 

Dimarco 5 - A differenza di Di Lorenzo non esce bullizzato dal duello con Yamal. Ma ne esce comunque male: quando parte con le sue serpentine il campioncino del Barcellona è imprendibile.

Jorginho 4.5 - Da vertice basso non ha la giusta fisicità per mettere in difficoltà il palleggio spagnolo. Pronti via e si perde Pedri che, per sua fortuna, non riesce a battere Donnarumma. Prova a intercettare le linee di passaggio spagnole, si arrabatta come può per aiutare in fase difensiva. Ma non è la sua partita. Dal 46' Cristante 6 - Entra bene in campo, da una sua iniziativa sulla fascia destra nasce la prima vera occasione interessante dell'Italia. 

Barella 5 - E' colui che in transizione dovrebbe fare la differenza ma stasera è troppo impreciso. L'intensità della Spagna lo agita e lo manda in tilt. 

Chiesa 5 - Un paio di folate immediatamente stanate dalla difesa della Spagna. Un tiro, il primo dell'Italia, allo scadere della prima frazione. Troppo poco. Dal 64' Zaccagni 5 -Non cambia la musica col suo ingresso in campo. 

Frattesi 4.5 - Troppo leggero per reggere il confronto con la fisicità spagnola. Tre pressing asfissiante e difesa molto alta, non ha mai la possibilità di mettersi in moto. Dal 46esimo Cambiaso 5 - Entra per dare maggiore copertura a Di Lorenzo: non ci riesce. 

Pellegrini 5 - Carvajal è giocatore d'intelligenza calcistica superiore e lui non gli prende mai il tempo. Disorientato, non entra in partita nemmeno da trequartista. Dall'82' Raspadori s.v.

Scamacca 5 - I compagni vorrebbero appoggiarsi a lui, ma non lo trovano quasi mai. Gioca isolatissimo, alle prese con un costante e svilente uno contro due. Dal 64' Retegui 5 -Entra e dopo una manciata di minuti arriva tardi su un cross di Cristante: poi non la vede mai. 

All. Spalletti 5 - Ha provato a sfidare la Spagna nel suo terreno uscendone con le ossa rotte. L'1-0 finale non rende giustizia al dominio delle Furie Rosse.

Sezione: Pagelle / Data: Gio 20 giugno 2024 alle 23:47
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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