Ancora una prestazione negativa per Brenner: il brasiliano è ora chiamato a una riscossa

La vittoria dell'Udinese contro il Lecce ha portato nuovo entusiasmo e ottimismo in casa bianconera. Diversi gli spunti positivi da cui ripartire e su cui lavorare, per migliorare nella crescita della squadra. Allo stesso tempo però, persistono anche aspetti più negativi su cui aprire delle riflessioni. Uno su tutti riguarda il caso di Brenner, giocatore che ad inizio stagione sembrava aver compiuto il passo in più che mancava nel passato campionato, ma che ora, da diverse settimane, sembra esser tornato nuovamente un passo indietro sotto l'aspetto delle prestazioni. 

Contro il Lecce il brasiliano è uscito dopo soli 45 minuti, al termine di un'altra prova sottotono. Un solo dribbling tentato e zero occasioni create nel primo tempo della gara contro i salentini, mostrando l'impressione di essere completamente fuori dal gioco della formazione friulana. L'ingresso di Davis ha di fatto cambiato anche l'inerzia del match e proprio questo cambio e questa risposta ottenuta da parte dell'inglese devono essere un segnale per Brenner. Per il brasiliano è necessario ritrovare la serenità che lo ha contraddistinto nelle prime uscite, perchè in caso contrario potrebbe piano piano scivolare nelle gerarchie di Kosta Runjaic. Lo stesso tecnico ha lasciato aperto dubbi legati alla situazione di Brenner, riuscendo però anche a smorzare la vicenda in conferenza stampa con queste parole: "Non vale la pena parlare ora di un giocatore che non ha giocato bene nella prima frazione. Si è allenato in maniera corretta e quindi ho deciso di farlo giocare dall'inizio, continueremo a lavorare con lui così come con tutti gli altri, non è giusto dire qua cosa dire in privato". A mister Runjaic il compito di toccare le corde giuste e a Brenner quello di rispondere "presente" con grinta e determinazione sul campo: la concorrenza in attacco è folta e il brasiliano dovrà mostrare il cento per cento del suo potenziale per provare a mantenere la maglia da titolare.