L'APU Udine ha siglato il suo prima colpo straniero di questa stagione: Xavier Johnson è un nuovo giocatore bianconero. Il classe 1993 è in arrivo dalla Unieuro Forlì, con cui ha disputato l'ultima stagione. In precedenza le esperienze con Capo D'Orlando (22 punti e più di 8 rimbalzi di media) e Scaligera Verona, con cui ha conquistato la Serie A proprio contro l'APU nella stagione 2021/22 (14 punti e quasi 9 rimbalzi di media in Serie A2, circa 10 punti e 6 rimbalzi in LBA). Nella serie di finale contro i bianconeri era stato il migliore dei suoi per punti nella sconfitta di Gara 1 e nella rocambolesca vittoria di Gara 2 al Carnera, portando il blocco decisivo sul tiro del 64-67 di Karvel Anderson.

Ala forte dallo spiccato atletismo, Johnson è un giocatore capace di trovare la via del canestro anche in isolamento. Il suo meglio lo dà quando viene innescato dai compagni: in transizione è un bersaglio perfetto per i lob dei compagni. E' un giocatore da highlightsuno di quelli che fa esplodere il palazzetto con l'alley-hoop o con la schiacciata in tap-in. In difesa è piuttosto versatile grazie alle sue caratteristiche, ma è nell'apporto a livello di energia che l'americano fa veramente la differenza: rimbalzista accanito, anche se non ha più l'atletismo delle sue prime stagioni italiane è ancora in grado di spostare parecchio sotto le plance.

Rivedibile la sue selezione di tiro: a Johnson piace tirare dall'arco, ma le percentuali non sono dalla sua parte. Nella passata stagione ai playoff ha tirato con un misero 15%, anche per via della dominante serie disputata da Trieste contro la "sua" Forlì. Questo rimane il suo tallone d'Achille: specie nei momenti decisivi il tiro va e viene.

Di fatto il nativo di Los Angeles arriva come sostituto di Raphael Gaspardo. Per caratteristiche i due si assomigliano: sono giocatori versatili e atletici, capaci di dare tanto a livello di energia. Rispetto al nuovo arrivato però Gas è un tiratore molto più affidabile e soprattutto ha il passaporto italiano, un fattore chiave in una lega dove ci sono solo due slot per gli stranieri. L'avventura dell'ex Brindisi in casa APU è però giunta al capolinea ed è il momento per entrambe le parti di andare avanti. Johnson rimane un giocatore di ottimo livello, che nell'ultima stagione ha chiuso a 17 punti e 8 rimbalzi di media in una piazza comunque ambiziosa come Forlì. Coach Adriano Vertemati di lui ha detto: "E' un Ala moderna con capacità di fare canestro in molti modi. Ha trattamento di palla e capacità di essere efficace a rimbalzo ed in difesa. Di lui soprattutto abbiamo apprezzato l’agonismo ed il coinvolgimento emotivo che ha sempre dimostrato in campo". E' un giocatore che stima. 

All'APU Udine Johnson rincontrerà Lorenzo Caroti e Giovanni Pini, suoi compagni nella Verona che conquistò la promozione. Non sarà difficile quindi per lui ambientarsi, vista anche l'esperienza pluriennale nel campionato. E per convincere i tifosi più dubbiosi basterà attendere la prima partita ufficiale: con il suo stile di gioco esplosivo ci metterà pochissimo a far saltare tutti sulla sedia.

Sezione: Focus / Data: Ven 28 giugno 2024 alle 16:30
Autore: Gabriele Foschiatti
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