Udinese, Runjaic in conferenza: "Con l'Inter dovremo evitare ingenuità, vogliamo dire la nostra"

Dalla sala stampa del Bluenergy Stadium, Kosta Runjaic presenta in conferenza la prossima gara dell'Udinese dopo la fine della sosta per le nazionali. Appuntamento domenica 30 marzo a San Siro contro l'Inter, con fischio d'inizio alle ore 18. 

Che settimane sono state?

"Sono state due settimane di pausa, una parte della squadra si è goduta questo periodo mentre gli altri erano impegnati con le nazionali. Non eravamo al completo ma domenica c'è l'Inter. Abbiamo avuto pochi allenamenti con il gruppo al completo per prepararla. Thauvin ha ancora bisogno di un po' di tempo, durante la settimana ha provato a correre ma abbiamo deciso di trattare con cura il suo infortunio e riaverlo la prossima settimana".

Su Sanchez:

"Sono tutti a disposizione tranne Sanchez e Thauvin, mi dispiace molto ma abbiamo numerosi giocatori pronti a scendere in campo".

Passerà a tre in difesa con l'Inter?

"Sappiamo come giocano e quali sono i loro meccanismi. Sono i migliori quando hanno il pallone e sono anche molto bravi in fase difensiva. Si conoscono molto bene e ci prepareremo per affrontarla al meglio. Il Verona appartiene al passato, abbiamo avuto alcune difficoltà nell'essere creativi e intensi con il possesso palla. Sappiamo cosa dobbiamo migliorare ma con l'Inter non sarà la stessa gara. Sarà dura avere il 60% di possesso palla con loro. Vogliamo continuare ad aumentare su questo fondamentale ma essere più pericolosi nella trequarti di campo avversaria, anche prendendoci maggiori rischi. L'elemento più importante sarà non commettere ingenuità, nelle ultime due gare contro di loro abbiamo commesso errori individuali che ci sono costati caro. Anche se non siamo favoriti vogliamo dire la nostra".

Quanto è stato importante l'arrivo di Solet?

"Oumar non si è potuto allenare nelle settimane precedenti a queste per via di un acciacco. Speriamo sia a disposizione con l'Inter e che dia un grosso contributo in difesa così come Bijol. Vuole giocare ad alti livelli ma può ancora migliorare, deve mantenere le prestazioni che ha fatto vedere nelle ultime settimane. Non è lontano dal suo obiettivo di giocare in una big. Siamo contenti di averlo a disposizione, si sta allenando con la squadra". 

Come sta Davis? Ha la possibilità di reggere i 90 minuti?

"Non credo che possa reggere i 90 minuti, ma sarà con noi. Ha già giocato alcuni spezzoni di gara e che possa giocare di nuovo titolare. Ha avuto un piccolo sovraccarico di lavoro e bisogna gestirlo. Abbiamo imparato determinati errori commessi nel passato e gestiremo questa sua situazione. Vediamo come evolverà la sua situazione, ha bisogno di vivere questo tipo di partite anche scendendo in campo per qualche spezzone". 

Kristenen come terzino destro è un esperimento che continueremo a vedere?

"Penso che sia un centrale di difesa. Lo abbiamo schierato anche come terzino destro in una difesa a quattro e credo che gli faccia bene fare esperienza anche in quelle posizioni. Con il Napoli ha fatto molto bene, mentre con il Verona meno. È un giocatore giovane che ha bisogno di fare esperienza. Parlo molto con lui, deve essere costante nelle sue prestazioni per fare il salto di qualità. È un bene che abbia giocato con la propria nazionale e vediamo in base a come vorremmo metterci contro l'Inter se giocherà e in quale posizione del campo in caso. Deve migliorare, ma siamo soddisfatti nel suo percorso di crescita". 

Ekkelenkamp può giocare alle spalle di Lucca o sarà l'occasione di Iker Bravo?

"Stiamo cercando altre soluzioni, abbiamo diverse possibilità per sostituire Sanchez e Thauvin". 

Con il passaggio al 3-5-2  chi vede meglio come mezzala?

"È quello che mi chiedo io ogni giorno".

Quanto è migliorato Iker Bravo dall'ultima volta che ha giocato a San Siro con il Milan?

"Sta lavorando bene, in determinate partite ha fatto molto bene. È un giocatore che ha bisogno di essere libero sul campo. Dà sempre tutto ed è quello che pretendo da lui. Spero che aumenti la propria maturità a partire dagli allenamenti. A volte è troppo emotivo ma è normale quando si è giovani. La cosa più importante è che dia sempre tutto negli allenamenti. Sicuramente gli farebbe bene giocare di più e vedremo, dovremo affrontare ancora 9 partite per provare qualcosa in vista del prossimo anno. In generale sono soddisfatto di lui, ma deve ancora migliorare".

È tornato Brenner: sarà convocato?

"Vedremo, si sta allenando con la squadra. Non ho deciso". 

Come sta Sava?

"Si sta allenando ogni giorno, sta lavorando molto con i piedi in quanto non può ancora allenarsi tra i pali ma il processo è molto buono. Sfruttiamo questo periodo e poi pian piano migliorerà la sua condizione fisica".