Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, commenta in conferenza stampa la gara vinta per 2-1 con l'Udinese.

Quanto sono importanti questi tre punti?

"Importantissimi. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, il secondo non l'abbiamo approcciato allo stesso modo ma fino al gol di Solet eravamo in controllo. Poi abbiamo perso distanze e abbiamo rischiato. Per quanto riguarda la mia espulsione, mi sono arrabbiato sul fallo di Correa: probabilmente c'era il fallo, abbiamo preso il calcio d'angolo. Espulsione giusta, l'adrenalina gioca brutti scherzi".

Lautaro e Taremi ci saranno mercoledì?

"Siamo un po' in difficoltà, stasera solo Calhanoglu poteva continuare a giocare ma sarebbe stato un rischio e mercoledì abbiamo anche Asllani squalificato. Arnautovic e Frattesi hanno preso due colpi, non potevano continuare, mentre Darmian e Dimarco rientravano e avrebbero giocato meno avendo tutto a disposizione. Taremi ha questa pubalgia che non passa, è dalla partita di Lecce che si allena a singhiozzo. Oggi non era in grado, vedremo. Dumfries non ci sarà, Lautaro penso di no, De Vrij non lo so".

Con otto partite in 24 giorni riuscite un minimo a recuperare?

"Beh, ora ce n'è una in meno. Non mi piace fare programmazione, perché la partita più importante è sempre la prossima. Stasera ho dovuto fare programmazione su Calhanoglu, non sarebbe mai uscito dal campo perché stava facendo una grand gara, ma veniva da due partite da 90 minuti con la Turchia e sarebbe stato troppo. Si andava incontro a quello che è successo con Dumfries e Lautaro, impiegati per 6-7 partite consecutive. Lautaro l'avevo già risparmiato con il Feyenoord, avrei voluto far riposare anche Dumfries ma non era possibile. Quando si gioca così tanto a volte purtroppo succede di non averli per un lungo periodo, si parla delle altre squadre in difficoltà ma stasera abbiamo giocato senza tanti giocatori importanti. Zielinski non lo diciamo più da 28 giorni ma sappiamo che qualità".

Dan Peterson nel basket era bravo a prendere falli su di sé per far scaricare la squadra. Ha fatto la stessa cosa?

"No, era l'adrenalina. Ero molto arrabbiato, il fallo su Correa secondo me c'era. Ho visto Chiffi dopo la partita e gli ho detto che non siamo fortunatissimi quando ci incontriamo, ma ha fatto bene ad espellermi e ho chiesto scusa. Non è stata una bella scena, ma pagherò e non ci sarò con il Parma".

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 21:13
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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