Pereyra, un anno complicato chiude la sua esperienza in bianconero

E' ufficialmente scaduto il contratto di Roberto Pereyra, con il Tucu che dalla mezzanotte non è più un giocatore dell'Udinese. 

L'avventura dell'argentino in maglia bianconera si è chiusa con la stagione più complicata, sia a livello di squadra per i risultati raggiunti, sia a livello individuale. Iniziando proprio da un anno fa, quando anche in quella circostanza, al 30 Giugno 2023 il precedente contratto del centrocampista terminò nella data prestabilita, senza procedere con il rinnovo. In un'estate in cui Pereyra è stato corteggiato da diversi club, che però non hanno mai eseguito l'affondo decisivo, il classe 1991 si è allenato in maniera individuale, saltando di fatto tutta la preparazione estiva di squadra. Al termine del mercato estivo, Il "Tucu", ancora svincolato, è tornato sui suoi passi e l'11 Settembre 2023 firmò un nuovo contratto annuale con la società friulana. 

Per Pereyra è quindi iniziato il quarto anno consecutivo in maglia bianconera, con l'argentino che nonostante abbia saltato di fatto tutta la preparazione di squadra a causa della sua condizione di mercato, è stato riconosciuto come uno dei leader tecnici e caratteriali dell'Udinese. Nell'ultima stagione però, l'ex Juventus e Watford non ha lasciato l'impatto che un po' tutto il popolo bianconero sperava e si aspettava, complice anche il rendimento sottotono dell'intera squadra. Per lui 4 gol e 4 assist, a discapito dei 5 gol e 8 assist arrivati nella stagione 2022/2023, dove l'argentino aveva inciso maggiormente contribuendo a portare la squadra friulana nella metà sinistra della classifica con un grande avvio di campionato nella prima parte di stagione. In quest'anno però, Pereyra non è riuscito ad essere incisivo come nelle annate precedenti e anche dal punto di visto fisico, il suo percorso non ha dato troppe certezze. Diversi gli infortuni subiti durante l'anno, di natura prevalentemente muscolare, come quello che l'ha tenuto fuori per quasi un mese tra Febbraio e Marzo e quello che lo ha costretto alla panchina nelle ultime due decisive gare del campionato. 

Una stagione iniziata male, con una telenovela che ha tenuto Pereyra lontano da Udine nei mesi estivi ed essenziali alla preparazione della stagione, e proseguita allo stesso modo, tra infortuni e prestazioni sottotono. L'ultimo anno dell'argentino in bianconero non rispecchia in toto il giocatore che è, un centrocampista di qualità che sarà ricordato sia per i suoi primi anni sotto la gestione Guidolin, che soprattutto per il suo ritorno a Udine nel 2020, prendendosi il ruolo di leader e diventando una guida per i giocatori più giovani. Un anno difficile non macchierà dunque il ricordo di Pereyra in maglia bianconera.