Jurgen Ekkelenkamp è senza dubbio uno degli acquisti più interessanti di questa Udinese, arrivato nella scorsa sessione estiva di calciomercato e che ha dimostrato in questi mesi ottime doti tecniche e una grande duttilità. Proprio quest'ultima caratteristica però, può presentare anche un lato "negativo". Se infatti è vero che il giocatore classe 2000 può adattarsi a ricoprire diversi ruoli, è altrettanto vero che non in tutti questi l'olandese è riuscito a convincere pienamente. 

L'ultimo esempio in questo senso è stata proprio la gara contro l'Inter: a causa dell'assenza di Thauvin e Sanchez, è stato Ekkelenkamp a partire nell'undici titolare nel ruolo di seconda punta. La prima parte di gara però ha mostrato un Ekkelenkamp spaesato, che non è riuscito ad incidere in maniera decisa sul match, complice anche una prestazione sottotono da parte di tutta la squadra nel primo tempo di San Siro. Nei secondi quarantacinque minuti invece, con l'ingresso in campo di Iker Bravo, l'ex Anversa è tornato ad agire qualche metro più indietro, nel ruolo di mezzala, gestendo meglio i propri spazi e dando un contributo leggermente maggiore rispetto alla prima frazione. Quanto successo a San Siro è stata una sorta di Deja vu: anche ad inizio campionato infatti, quando Runjaic nelle prime uscite aveva scelto di adottare il 3-4-2-1, Ekkelenkamp era stato schierato sia da trequartista che da centrocampista centrale, mostrando migliori prestazioni quando l'olandese ha agito sulla mediana. Forse però, il classe 2000 ha mostrato le sue qualità migliori nelle gare in cui è stato schierato come esterno di centrocampo nel 4-4-2. In queste occasioni, il centrocampista ha dimostrato di aver recepito al meglio le idee tattiche di Runjaic, fungendo da collante tra centrocampo e attacco, andando quindi quasi a completare una sorta di falso tridente in fase offensiva, e dando copertura e sostegno in fase difensiva. 

Sicuramente l'Udinese dovrà trovare una linea di continuità anche a livello tattico, perchè probabilmente anche da questa scelta, potrà valorizzare molti dei suoi talenti. Ekkelenkamp è uno di questi: le qualità ci sono e ora spetterà a mister Runjaic scegliere e metterlo nelle condizioni migliori di esprimere il suo talento ed aiutare la squadra. 

Sezione: Focus / Data: Mar 01 aprile 2025 alle 14:00
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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