Udinese, se continui così questa maglia inizia a stare stretta a Solet

Poco meno di tre mesi fa è arrivato l'esordio di Oumar Solet in maglia bianconera, il resto è storia. In una delle partite più complicate della stagione come quella di San Siro contro l'Inter, sono emerse ancora una volta tutte le qualità tecniche e morali di un difensore che non sembra avere punti deboli. Una prestazione di altissimo livello in fase difensiva e un gol che ha dell'incredibile se si pensa che è arrivato da un centrale: anticipo netto a metà campo, testa alta e una progressione vincente che ha fatto capire che questo giocatore è pronto ai grandi palcoscenici. Se il popolo friulano può godersi le magie del francese tanto merito va dato alla società, che ha saputo giocare d'anticipo e assicurarsi le prestazioni del giocatore a parametro zero, garantendosi la certezza di una plusvalenza non da poco.

Giornata dopo giornata è sempre più complicato trovare degli aggettivi per descrivere Solet, che fin da subito si è preso le chiavi della difesa bianconera. A San Siro, soprattutto in un primo tempo di assoluta sofferenza, il 25enne è sembrato l'unico in grado di sopperire alle avanzate nerazzurre, tanto che ha completamente annullato Marcus Thuram, uno degli attaccanti più forti in Serie A. La sensazione è che la maglia dei friulani stia iniziando a stare un po' stretta al francese, che partita dopo partita si sta esaltando e sta facendo capire che forse è già arrivato il momento di prendere in considerazione le numerose proposte dei grandi club italiani ed europei. Sarà interessante, però capire quali sono le intenzioni della società friulana, che, a meno di offerte irrinunciabili, ha il desiderio di continuare con Solet per un'altra stagione, lasciando partire Bijol, che dopo tre stagioni in Friuli sembra avere la volontà di provare una nuova esperienza. Questi, però, sono discorsi che verranno affrontati tra qualche mese: con otto gare ancora da disputare, l'ex giocatore del Salisburgo vuole continuare a offrire il suo contributo per conquistare l'obiettivo dei 50 punti, dichiarato proprio da Runjaic al termine della sfida contro la squadra di Inzaghi.

Ciò che conta davvero è concludere il campionato nel migliore dei modi, cercando di risollevarsi dagli ultimi due ko e provando a ottenere dei punti contro delle formazioni con reali obiettivi di classifica. Dopo annate complicate, sarebbe fondamentale ripartire anche dalla prossima stagione con delle basi solide, motivo per il quale non sarebbe molto saggio optare per la cessioni di tutti i giocatori cardine di questa squadra. La prossima sessione di mercato vedrà un'Udinese protagonista sia in entrata che in uscita, tanto che nel caso di qualche addio sarà importante sostituire i partenti nella maniera corretta.