Udinese, cercasi innesti a centrocampo: servono interpreti per il gioco di Runjaic

La prima sconfitta di Runjaic contro il Colonia evidenzia ulteriormente le problematiche viste in campo nella precedente amichevole austriaca: giocatori non in grado di interpretare il gioco del tedesco. Tranne un Zarraga in grande spolvero e Payero ancora indietro nella condizione atletica, tutta la linea a quattro del centrocampo ha mostrato evidenti limiti nel gestire le volontà tattiche dell'allenatore, che richiedeva costantemente un calcio verticale fatto di due massimo tre tocchi. Inadeguatezza nel gestire la pressione avversaria che ha portato i bianconeri ad errori superficiali, pagati a caro prezzo come nel gol del pareggio del Colonia. E come dice il detto "la lingua batte dove il dente duole", in questo caso ci riferiamo al mercato in entrata dell'Udinese.

Troppo statico lo stato dei trasferimenti in direzione Friuli, e con la data del termine del ritiro che si fa sempre più vicina la domanda più gettonata rimane quella sugli eventuali innesti a centrocampo. Caso Sanchez a parte, la rosa bianconera ha immediato bisogno di nuovi volti che possano gestire le situazioni in fase di costruzione, sia per quanto riguarda la zona mediana che quella sulle fasce. Lo stesso Runjaic ha bussato alla porta di Nani, chiedendo di acquistare dei profili a lui noti: Piotrowski e Slisz. L'arrivo di due giocatori già rodati con il gioco del tedesco potrebbero aumentare il tasso tecnico della squadra, finora troppo modesto e forse inadatto per l'avvio della nuova Serie A.