L'ex difensore bianconero Andrea Coda ha rilasciato un'intervista al periodico SportWeek dove, oltre a parlare della sua passione attuale -la ristorazione- ha ripercorso le tappe più belle della sua avventura a Udine. Di seguito l'estratto dell'intervista:

Che ricordi hai delle notti europee bianconere?

“Handanovic, Isla, Quagliarella, Di Natale. Eravamo forti, ma qualcosa scattò nel 2007 con l’arrivo in panchina di Marino. Arrivammo settimi e l’anno dopo andammo ai preliminari di Europa League. Contro il Borussia Dortmund vincemmo 2-0, sotto al famoso Muro Giallo. Al ritorno, strappammo ai rigori la qualificazione per la fase a gironi. Al sorteggio pescammo il Tottenham di Bale e Modric, ma riuscimmo a battere anche loro. Dopo aver eliminato lo Zenit campione in carica, la nostra corsa si fermò ai quarti contro il Werder Brema”.

Com’è cambiata l’Udinese con l’arrivo di Guidolin?

“Con lui iniziò un periodo indimenticabile per la città. Ogni mercoledì, il mister organizzava una cena con lo staff. Fu eccezionale nel trasmettere valori come l’amicizia. Noi giocatori chiudevamo la serata in un bar di fiducia, a pochi metri dal ristorante. A un certo punto divenne una scaramanzia. A maggio ci aspettavano lì pure le tv, ma se una cosa porta bene non bisogna rinunciare”.

Sezione: Gli ex / Data: Sab 29 giugno 2024 alle 09:48 / Fonte: SportWeek
Autore: Andrea Bigetti
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