Eusebio Di Francesco è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post partito, celebrando la rimonta del suo Venezia ai danni dell'Udinese. Nonostante un primo tempo poco brillante, il Venezia è riuscito a venire fuori e - grazie anche alle due occasioni dal dischetto trasformate - ha messo in scena una rimonta che potrebbe pesare in termini di salvezza. 

"Credo che abbiamo dato una grande risposta nonostante un primo tempo dove si vedeva che loro erano più brillanti di noi. Questo si può legare al fatto che loro hanno avuto quarantotto ore di riposo in più rispetto a noi. Devo dire che c'era una freschezza maggiore, noi eravamo sempre un po' secondi sulla palla. Poi abbiamo cambiato qualcosina a livello tattico, abbiamo rimesso delle situazioni che ci hanno messo in una posizione di vantaggio, e dal mio punto di vista, anche grazie al fatto che eravamo in vantaggio di un uomo, abbiamo fatto un grande secondo tempo. Potevamo essere più lucidi in alcune scelte ed alcune situazioni, ma alla fine siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo che ci eravamo prefissati". 

"All'inizio eravamo lenti nel palleggio, non occupavamo bene alcuni spazi. Bisogna dare del merito all'Udinese, perché è una squadra cambiata nel tempo anche come mentalità, è diventata più offensiva, più aggressiva e li abbiamo un po' subiti fisicamente. Spesso quando fai partite in cui sei meno brillante, meno lucido, alla lunga puoi comunque venire fuori. E così è stato, fortunatamente". 

"Gli episodi ci sono quando vinci e quando perdi. Io non li cito quando vinco e non li cito quando perdo. La partita è andata in una certa direzione, siamo stati bravi a metterla a posto. Poi le soluzioni tattiche fanno parte del percorso: l'allenatore è bravo quando cambia e magari sbaglia quando inizia. Dobbiamo essere noi bravi a riuscire a far girare la partita nel modo giusto. Nel primo tempo attaccavamo poco la profondità, nel secondo tempo è la cosa che ho chiesto di più e l'abbiamo fatto bene, mettendo in difficoltà ed è da lì che è venuta fuori l'espulsione". 

"Merito alla squadra perchè ha saputo reagire nonostante i due gol di svantaggio e un Udinese che aveva in mano la partita. 

Pohjanpalo segna se fa quello che ha fatto oggi, cioé mettersi a disposizione della squadra. I gol che non ha fatto a Monza li ha fatti oggi. Sono convinto che Pohja i suoi gol li farà, attraverso il lavoro di squadra più che quello individuale. Il Venezia ora deve cominciare a costruirsi una fetta di salvezza. Questa vittoria ci voleva per ridare fiducia ed entusiasmo". 

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 30 ottobre 2024 alle 21:25
Autore: Stefania Demasi
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