Stroppa: "L'Udinese è il mio grande rimpianto, sono stato sfigato"

L'ex allenatore del Monza, Giovanni Stroppa, ha rilasciato un'intervista al Messaggero Veneto svelando un retroscena sul suo periodo da calciatore trascorso all'Udinese: "Dopo un anno al Milan ho scelto Udine. Può sembrare un ragionamento banale ma non lo è: io sono sempre andato dove mi volevano e mi stimavano. Zaccheroni era calcisticamente innamorato di me e mi fece sentire importante. L'Udinese è il mio grande rimpianto, perché diciamolo: sono stato sfigato. Prima ho avuto l'incidente in macchina nei due giorni di pausa prima del ritiro, che mi hanno procurato 76 punti in testa.

Ho voluto velocizzare i tempi di recupero e per questo ho giocato la prima di campionato contro il Cagliari. In realtà non stavo bene e mi sono trascinato per tutto il girone d'andata quei problemi. Ho, comunque, finito benino la prima stagione ma all'inizio della seconda mi sono fratturato il perone contro l'Inter e sono stato fuori altri tre mesi. È stato un vero peccato, ero nella società giusta e a Udine c'è l'ambiente ideale per potersi esprimere al massimo".