Per una favola che nasce, un'altra si trasforma in un incubo. La Serbia di Lazar Samardzic è definitivamente fuori dal girone C di Euro2024 e i suoi sogni di trasformarsi da outsider a protagonista si possono dire conclusi. A passare il turno assieme a Inghilterra e Danimarca è un'altra sorpresa, balcanica per di più: la Slovenia di Jaka Bijol e Sandi Lovric. Un brutto risveglio per l'ambiziosa formazione di Dragan Stojkovic, che non ha mai trovato la quadra. Un gioco tutt'altro che spumeggiante, un attacco in grossa difficoltà e dei leader che non sono riusciti a prendersi i compagni sulle spalle. 

In questo mare di difficoltà è finito per perdersi anche il centrocampista bianconero, che ha avuto pochissimo spazio per incidere. Una scelta di difficile lettura, data l'evidente necessità di trovare soluzioni alternative a quelle proposte. A dire il vero nell'ultimo, decisivo match contro la Danimarca Samardzic è partito dall'inizio. Dopo aver giocato solo scampoli di partita nelle uscite precedenti non però ha trovato la chiave giusta per scardinare la difesa avversaria ed è stato sostituito all'intervallo. Una bocciatura? Più un disperato tentativo di cambiare le carte in tavola per provare a rovesciare gli equilibri, senza successo.

Ora un po' di riposo per il classe 2002, che avrà 20 giorni di pausa prima di iniziare la nuova stagione con l'Udinese. Il suo ritiro inizierà in ritardo: non sarà a disposizione di Kosta Runjaic sin dall'8 luglio, ma si aggregherà in corso d'opera. Sempre che il mercato non lo porti lontano da Udine. Nonostante tutte le difficoltà di quest'ultimo torneo infatti il potenziale di Samardzic resta altissimo e su di lui ci sono ancora gli occhi di tante squadre. Negli ultimi giorni la Lazio è parsa essere la più forte sul centrocampista, ma l'offerta economica di Claudio Lotito è molto lontana dalla richiesta del club bianconero. L'Udinese vuole 25 milioni per il suo talentino, mentre i biancocelesti sono fermi a 15 più il cartellino di uno tra Akpa Akpro, Cancellieri o Basic, profili che non interessano alla società friulana. La Juventus, storica pretendete per il serbo, ad oggi è fuori dalla corsa. Con Douglas Luiz in arrivo e gli occhi ancora su Koopmeiners, profilo oneroso che occupa la sua stessa posizione in campo, è improbabile che Samardzic approdi alla corte di Thiago Motta. Dall'estero l'unica pista concreta è il Fenerbahce, che secondo i media turchi non ha però ancora presentato offerte ufficiali. Offerta che comunque dovrebbe aggirarsi sui 15 milioni, quindi 10 milioni in meno rispetto a quanto chiesto in Friuli.

C'è poi da considerare la posizione del giocatore. Samardzic non ha mai chiesto direttamente la cessione, ma se dovesse esserci la possibilità di fare il definitivo salto di qualità si siederebbe volentieri al tavolo delle trattative. Dopo le vicende con Inter e Napoli però ci vorrà cautela, soprattutto da parte del padre. Determinante nel far saltare l'affare con i nerazzurri, il genitore vuole una cospicua commissione per far andare in porto le trattative. Si parla di circa due milioni di euro, una richiesta molto onerosa che non a caso ha creato già numerosi problemi. 

Sono diversi quindi i nodi di sciogliere e per Lazar Samardzic si prospetta un'altra estate al centro dei rumors.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 giugno 2024 alle 12:20
Autore: Gabriele Foschiatti
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